Tre giovani su dieci vedono il loro futuro all’estero. Per avere migliori condizioni di lavoro e di vita rispetto a quelle che il nostro paese sarebbe in grado di garantire loro. Perché desiderano una dimensione professionale soddisfacente, una reale autonomia finanziaria. Per le donne, anche perché pensano che fuori dall’Italia potranno avere la possibilità di superare il divario di genere che, invece, nel nostro Paese, incide ancora molto su redditi e opportunità di carriera. Ecco che cosa emerge dall’analisi fatta dalla fondazione Visentini in collaborazione con l’università Luiss, nel corso del 2021. Un rapporto che conferma con chiarezza i numeri in crescita che ormai da anni caratterizzano la fuga di cervelli, di persone soprattutto giovani e formati, dal nostro paese.
Tre giovani su dieci vedono il loro futuro all’estero
